GREEN FRIDAY SALES UP TO -50% -   FREE SHIPPING ON EVERYTHING                        
CUORE A CUORE CON IL PROPRIO BAMBINO
LA FASCIA PORTA BEBÈ

Per nove mesi il mondo del bambino è nella pancia della sua mamma. Lì si muove, ascolta i suoni, percepisce i respiri della mamma, le sensazioni e il battito del suo cuore. Un mondo caldo, ovattato e sicuro dove si sente protetto.

La nascita rappresenta il momento in cui lascia questo mondo sicuro e accogliente per affrontare quello reale, nel quale capisce di avere una sua autonomia rispetto alla mamma e al papà, ma necessita spessissimo di loro per rilassarsi.

Ha bisogno del contatto con la mamma, con il battito del suo cuore, la sua voce, il suo profumo e il ritmo del suo camminare per ritrovare quelle sensazioni vissute durante la gravidanza e del papà che ha imparato a riconoscere come figura per i suoi bisogni.

Cuore a cuore

Le braccia delle mamme sono sempre pronte ad accogliere i propri piccoli, per allattarli, per cullarli e per rassicurarli. Un’ottima soluzione per poter tenere il bimbo a contatto, avendo le mani libere è la fascia porta bebè.

La fascia è uno strumento utile che permette di tenere il bambino sempre con sé durante la giornata avendo le mani libere per compiere gesti. È pratica, comoda e versatile adatta in ogni occasione e permette di portare il bambino facendolo sentire al sicuro.

Portare il bambino a contatto con il proprio corpo, come nella pancia, sia per la mamma che per il papà, è un gesto d’amore, una coccola che rende i bambini più sereni e lenisce l’impatto con il mondo esterno.

La fascia può essere utilizzata anche dai papà che così potranno conoscere e imparare a scoprire le esigenze e i bisogni del proprio bambino.

I benefici della fascia

vantaggi e benefici nell’utilizzo della fascia porta bebè sono sia per i genitori che per il bambino. La fascia porta bebè fa sentire i bambini accolti e protetti a contatto con il proprio genitore e li fa addormentare più facilmente. Il neonato si sente al sicuro, il bimbo più grande può stare vicino agli adulti e imparare molte cose.

Per il genitore, sia mamma che papà, la fascia aiuta a tenere il bambino tranquillo, avere le mani libere per altre attività, come la gestione di un fratellino o sorellina, può provare la bellezza della vicinanza del bambino e il papà può vivere l’esperienza del portare, attività che la donna ha sperimentato per nove mesi.

Diversi sono i benefici a livello fisico per il bambino: la fascia aiuta la termoregolazione del suo corpo, aiuta lo sviluppo delle anche, favorisce l’allattamento al seno, lenisce le coliche. Le fasce permettono al bambino di assumere una posizione ergonomica e naturale, di avere testa, collo e schiena sostenuti, aiutando lo sviluppo di quest’ultima non essendo costretta ad una struttura rigida. Per i genitori aiuta a bilanciare il peso evitando dolori alla schiena e al collo, bilanciando il peso tra il busto e i fianchi.

Passeggiare o svolgere attività in casa con il proprio bambino vicino è bellissimo, il bambino si potrà abbandonare sereno sul petto del genitore, si potrà giocare insieme e sentire la risata nell’orecchio, avere lo sguardo del bimbo molto vicino e aiuta ad imparare ad ascoltare il ritmo del suo respiro, per capire quando si sta addormentando.

vantaggi del portare con la fascia sono anche pratici, in molte occasioni si può evitare di portare il passeggino, per esempio per andare al mare o passeggiare in montagna, sotto la pioggia basta aprire un ombrello per ripararsi entrambi; anche durante le vacanze si può scegliere di non portare il passeggino, quindi limitare gli oggetti da trasportare ed avere più spazio.

Con la fascia si può trascorrere più serenamente una serata con gli amici fino a tardi, con il bimbo che dormirà sul proprio petto, a contatto con il nostro respiro e calore, molto rilassato.

Le diverse tipologie di fasce

La fascia porta bebè è uno strumento molto utile che con un po’ di pratica e manualità s’impara ad utilizzare facilmente. Ne esistono diverse tipologie per le differenti esigenze e corporature dei portatori.

Le fasce lunghe ed elastiche sono adatte per i bimbi dalla nascita ai primi mesi di vita. Grazie all’elasticità sono più semplici nell’uso perché si adattano bene alla forma del corpo del portatore e del bambino. La posizione consigliata è “pancia a pancia” con il triplo sostegno, che è dato dall’incrocio dei lembi con la fascia. È indicata per la marsupio-terapia per i bambini nati prematuri. È sconsigliata dopo i 3-4 mesi in quanto non è più un sostegno adatto per il peso dei bambini.

La fascia lunga rigida è prodotta da diversi materiali come il cotone biologico, la canapa, il bambù o il lino che non la rendono elastica. Adatta fin dai primi mesi di vita fino a che il genitore riesce a portare il bambino. Grazie alla trama diagonale del tessuto, che lo rende molto resistente non si deforma. Viene legata intorno al corpo del genitore e del bambino per garantire un sostegno comodo e confortevole, sia al piccolo che a chi lo porta. È importante scegliere la giusta misura per non avere troppo tessuto inutilizzato ed evitare che la fascia sia troppo corta.

La fascia mei tai è il marsupio tradizionale di origine asiatica, composto da un quadrato di tessuto con quattro bande che escono dai 4 angoli e vengono legate insieme. Nel tempo si è evoluto con supporti, imbottiture e moschettoni mantenendo le caratteristiche di base. È più facile utilizzarla rispetto alle altre fasce perché il suo impegno è più intuitivo. Permette di portare il bambino davanti, sulla schiena e sul fianco, con la schiena del bambino curvata in posizione fisiologica. La posizione corretta aiuta a sentire meno il peso del bambino che rimane ben appoggiato.

La fascia ad anelli presenta ad una estremità di tessuto due anelli metallici anallergici, che la rendono più semplice e comoda da indossare, anche per la lunghezza ridotta rispetto alle fasce rigide. È comoda per allattare con facilità e in maniera discreta i neonati. Utile per i bambini più grandi e che stanno cominciando a camminare, che desiderano spesso salire e scendere dalle braccia.

Fonti:

COME INSEGNARE L'ECOLOGIA AI NOSTRI BAMBINI
IMPARARE A RICICLARE