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SCOPRIAMO COSA GIRA ATTORNO ALLA MODA SOSTENIBILE

Nell’ultimo anno gli acquisti di moda sostenibile sono aumentati del 75%, soprattutto tra i millennials, ovvero coloro che sono nati fra i primi anni Ottanta e la metà degli anni Novanta. La moda green spesso sfocia nel commercio equo solidale, nel biologico e nel riuso. Oltre ad essere tracciabile, essa rispetta anche l’ambiente e i lavoratori. Si tratta quindi di una moda etica che certifica il non sfruttamento dei dipendenti e garantisce le condizioni di lavoro adeguate. 


.I tessuti di riciclo più utilizzati sono l’econyl, ricavato da reti da pesca, il repreve, derivato da bottiglie di plastica, il cashmere ecologico, la canapa, il bambù e il tencel, marchio che certifica i tessuti naturali ottenuti con foglie di eucalipto.


Collegata al alla pratica del riuso è la moda “circolare”, quell’attività per cui indumenti e accessori vengono scambiati in un ciclo di riuso, portandoli ad avere una seconda vita, affinché durino il più a lungo possibile. A tal proposito, basta seguire la regola delle 5 R: raccolta, recupero, riciclo, riduzione, riuso, anziché optare per creazione, utilizzo e smaltimento.


Uno dei dati che più ci danno conforto, è il continuo ricorso alla “slow fashion“ da parte dei giovani, che in contrapposizione al fast fashion, è un nuovo approccio allo shopping che porta ad acquistare solo ciò che è davvero necessario, con maggiore consapevolezza. Si cerca in qeusto senso di ottimizzare gli acquisti: si tende infatti a tener conto anche del “costo per utilizzo”. Sarà più ecologico, oltre che conveniente, spendere di più per un capo, se questo, a parità di prezzo rispetto ad un altro, sarà usato più a lungo e per più volte.


Meritano anche molta attenzione, anche nel mondo fashion, il cruelty-free, il biodegradabile e il carbon neutral: senza carbonio, né sostanze tossiche, pesticidi o fertilizzanti. Ma particolare importanza è anche il rispetto dei diritti degli animali: cerchiamo quindi di sostituire le pellicce con materiali sintetici e di limitare l’utilizzo di acqua adoperata nella fabbricazione e nel confezionamento degli indumenti


Questo articolo ha preso ispirazione da
Fonte: https://www.centropagina.it/lifestyle/tendenza-sustainable-fashion-moda-giusta-ecologica/



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